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Le nostre attività

Allarghiamo i nostri orizzonti con i progetti Comenius

Il progetto Comenius "Flying through Europe" ci vede protagonisti anche quest'anno con alle classi seconde.

L'obiettivo principale del progetto, comune a tutti i paesi europei partecipanti, è quello di focalizzare l'attenzione degli alunni sul mondo degli uccelli, per studiarli da vicino, partendo dagli uccelli presenti nel nostro habitat per poi soffermarci su quelle specie che effettuano migrazioni nel corso della loro vita.

Ma che cos'è un Progetto Comenius?

I progetti Comenius rientrano in una serie di programmi, sostenuti dalla comunità europea, volti a garantire lo sviluppo e la formazione scolastica, per aiutare i giovani e il personale docente a comprendere meglio le culture europee, le diverse lingue e valori. I Progetti Comenius promuovono, quindi, la cooperazione tra scuole di ogni ordine e grado. Danno a studenti e insegnanti provenienti da almeno tre paesi europei un’opportunità di lavorare insieme su uno o più argomenti di interesse comune. Questa cooperazione permette ai partecipanti di scambiare esperienze, esplorare differenti aspetti delle diversità culturali, sociali ed economiche in Europa, incrementare le loro conoscenze ed imparare ad apprezzare i punti di vista degli altri.

Il Comenius è ossia la possibilità di effettuare degli scambi, sia di docenti, sia di alunni. fatto di esperienze condivise che si realizzano anche attraverso le mobilità.

La nostra scuola offre una tradizionale esperienza in merito alla partecipazione a tali progetti che hanno riscosso sempre grande successo ed entusiasmo tra gli alunni.

 

 

Questo è il logo che ci rappresenta!

 

 

Al "Flying through Europe" partecipano ben nove paesi: Belgio, Inghiltera, Spagna, Francia, Turchia, Lituania, Portogallo, Bulgaria e noi ovviamente!

 

Il paese che ha organizzato il progetto, nel nostro caso l'Inghilterra, concorda con gli altri paesi patecipanti degli obiettivi educativi e didattici che ogni scuola può poi perseguire nel proprio paese, secondo la propria cultura e tradizione. Si stabiliscono poi degli incontri in cui le rappresentanze dei paesi partecipanti confrontano gli obiettivi raggiunti, le metodologie seguite e i materiali prodotti.

Comenius Classe quarta b

L .I .M . che passione!

Classe Quarta B

Imparare utilizzando la Lim ha tutto un altro sapore...

La Lim è la lavagna multimediale interattiva.

Funziona con un videoproiettore collegato al computer, e permette di visualizzare tutto ciò che appare sulle schermo del pc e di interagire con esso grazie alla lavagna sensibile al tocco.

Possiamo visualizzare filmati, "sfogliare" virtualmente libri, eseguire tutto ciò che già facevamo comunemente sulla lavagna, avendo a disposizione tantissimi strumenti in più: colori, pastelli, pennelli e penne magiche... e non solo.

Goniometri, righelli e compassi magicamente appaiono sullo schermo, e prendono vita grazie al nostro tocco! Non è fantastico tutto ciò?

Grazie ad uno specifico programma la nostra maestra ci predispone delle lezioni e delle attività interettive che siamo chiamati ad eseguire alla lavagna.

Tutti l'abbiamo provata, e non vediamo l'ora di utilizzarla...

Persino le vecchie noiose verifiche diventano dei divertenti quiz!

Così imparare non ci pesa più di tanto...

se è così divertente :-D

La Fenice Napoletana
Classe Quarta B

La Fenice Napoletana è una storia che abbiamo ideato per il progetto Comenius "Flying Through Europe".

E' la storia rivisitata del mito del noto uccello mitologico: L'Araba Fenice.

 

 

La Fenice Napoletana

"Si narra che, tanti anni fa, un giovane esemplare di fenice, proveniente dai cieli del vicino oriente, durante uno dei suoi viaggi, avesse smarrito la via del ritorno. Lungo il suo errare, attratto dalla bellezza dei luoghi e dalla mitezza del clima, decise di dimorare tra i cieli che sovrastano il golfo di Napoli.

I suoi colori particolarmente vivaci, la leggiadria del suo volo non passarono inosservati.
Si dice infatti che chiunque avesse la fortuna di ammirare il suo volo, che avveniva due volte al giorno, all’alba e al tramonto, fosse colpito da una prodezza del destino…

Gianni, figlio del parcheggiatore abusivo di piazza Dante, dopo aver avvistato il magnifico uccello, colto da un’immediata sensazione di benessere, smise di assumere sostanze stupefacenti.

La Fenice Napoletana
La Fenice Napoletana

Gaetano, padre di nove figli, costretto a fare il borseggiatore per sopravvivere, una mattina deluso e affranto dalla vita, sul lungomare di Napoli, all’improvviso ebbe questa meravigliosa visione. Dalla contentezza giocò i numeri dell’evento a lotto. E così dopo uno vincita molto cospicua sistemò la sua famiglia e non ebbe più bisogno di rubare.

 

Storie del genere se ne raccontano a centinaia, tanto che la voce si sparse dapprima in tutta Italia, poi nel resto del mondo, sicchè Napoli divenne meta di turisti da ogni dove, speranzosi di ammirare il prodigioso volo della fenice.
L’uccello era sempre puntuale nel suo manifestarsi in volo, ma giorno dopo giorno i suoi colori diventarono sempre meno brillanti, le sue esibizioni sempre più brevi…
I napoletani, che erano tanto affezionati all’animale, incominciarono a preoccuparsi della sua sorte.
Capitò che un giorno ne’ all’alba, ne’ al tramonto, nessuno vide la fenice.
 
Il popolo di Napoli era disperato , per i vicoli si udivano i lamenti delle donne più affezionate e devote, che piangevano temendo che l’animale fosse morto.

E il giorno successivo… lo stesso, nessuno vide volare la fenice su Napoli.
Che davvero l’animale fosse morto??? Oppure era semplicemente volato verso altri lidi???
In ogni caso la disperazione era tanta, ed in città era già lutto.

La Fenice Napoletana
La Fenice Napoletana

E dalla vampata di fuoco, uscì fuori un uccello… non un uccello qualunque.
 
Tutti gli occhi spaventati e stupiti erano puntati lì, dal cono del Vesuvio la Fenice rinacque, più bella di prima, e riprese il suo volo, grazie alle preghiere e all’amore di tutto il popolo napoletano."

Ma  all’alba del terzo giorno, mentre il sole stava per sorgere dietro del pendici del Vesuvio, un’enorme boato svegliò la città e tutti i paesi limitrofi.
La gente come impazzita scappava senza una direzione urlando:” ‘u Vesuvio, ‘u Vesuvio… sta scuppiann’ o’ Vesuvio!!!”

Una lunga lingua di fuoco si levò dalla bocca del cratere, ma l’esplosione fu breve, quasi come un lampo.
L’aria diventata rosa, profumava di ambrosia ed incenso.

 

La Fenice Napoletana

Casa Affittasi!!!

Questa è la nostra realizzazione!!!

Siete curiosi?!

Seguiteci e scoprirete come abbiamo fatto!!!

Dalla teoria alla pratica.

 Abbiamo realizzato un progetto di una casetta di legno compensato a due livelli confortevole ed accogliente!!

La maestra ci ha aiutato a ritagliare con il seghetto e la taglierina le varie parti.

Abbiamo pitturato con le tempere ogni singolo pezzo con colori allegri e vivaci.

Con un sistema di incastri abbiamo assemblato le parti e fissato il tutto con la colla a caldo.

Siamo poi passati alle rifiniture decorando con fiorellini e gadget la nostra casetta, gli inquilini ci ringrazieranno!!!

Infine abbiamo anche assicurato una ricca colazione per i nostri ospiti!!!
 

E come un sogno diventa realtà, la nostra idea ha preso lentamente forma…
 Siamo stupiti e orgogliosi del risultato ottenuto.

Grazieeee!!!

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